Con questo post voglio presentare uno dei miei droni meglio riusciti e più sfruttati in un contesto live: il Tamagotchi Mannaro.
Il nome deriva da un personaggio creato da un mio amico scrittore e illustratore, Alberto Corradi, che gentilmente mi ha permesso di riprodurlo incidendolo nel rame e di usarlo come superficie di contatto. Questo strumento infatti è stato realizzato unendo due circuiti che ho già presentato su questo blog: la Cracklebox e l'Atari Punk Console.
I contatti della Cracklebox sono collegati a vari punti del corpo del personaggio, mentre tramite un interruttore è possibile anche inserire l'oscillatore dell'APC, controllabile sia tramite potenziometri che con punti di contatto.
In genere a me piace aggiungere un riverbero e sperimentare anche con altri effetti, magari tramite il mio Mini Kaoss Pad, rendendo ancora più varia e articolata la performance live. Ecco un esempio: